La Repubblica del Senegal è uno stato dell’Africa occidentale, con capitale Dakar. Qual è il periodo migliore per organizzare un viaggio in Senegal?
Sicuramente la stagione più indicata è quella secca, ovvero tra novembre e maggio, quando la temperatura è ottimale e si evitano le piogge.
Il Senegal ha una popolazione di circa 16.000.000 di abitanti e una densità di 69,7% per km2, ma è distribuita irregolarmente, con la maggiore intensità lungo la vallata del Senegal e le coste.
Viaggio in Senegal: le etnie
Se si escludono i Fulani (nome che deriva da una parola in lingua Fulfelde che significa ‘libero’) che vivono prevalentemente in regioni a bassa densità e sono semisedentari o nomadi, la popolazione autoctona è formata da tribù: Tekrur, Wolof, Serer, Diola, Fula e Mandingo.
Tutte queste tribù, nonostante secoli di colonialismo, hanno saputo conservare le loro più antiche tradizioni e che oggi le mostrano ai turisti, accogliendoli calorosamente.
Viaggio in Senegal: la cultura
La società senegalese si basa sulla solidarietà familiare, che prevede una sorta di famiglia allargata con il capofamiglia fino ai parenti di terzo grado. Il valore più alto del popolo senegalese è sintetizzato nella parola ‘TERANGA’, da molti tradotta con il termine OSPITALITÀ, ma in realtà ha un significato molto più ampio. L’ospite è al centro delle loro attenzioni e per il quale saranno preparati i piatti più squisiti della tradizione senegalese. Il tutto servito con grande allegria e in un clima amichevole.
Le regole del Taranga si estendono anche tra i diversi nuclei familiari e non di rado è possibile trasferirsi da una casa all’altra venendo sempre accolti in maniera cordiale.
Il costume del Senegal è il Boubou, una tunica molto colorata che si indossa in tutte le occasioni, ovviamente con tessuti di qualità migliore per gli eventi mondani. Il matrimonio in Senegal è legale sia quello monogamo che quello poligamo e i ceti sociali degli sposi sono gli stessi.
Viaggio in Senegal: le religioni
Quali sono le religioni che si professano in Senegal? Il 95% della popolazione è musulmana, il 4% è cristiana e il restante 1% è animista, ovvero una religione che attribuisce qualità divine a oggetti, luoghi o esseri materiali.
Si precisa che l’islam senegalese è diverso da quello professato nel mondo arabo: ci sono confraternite guidati da capi spirituali.
Tutte le religioni convivono serenamente e non ci sono mai stati conflitti religiosi.