Gli amanti della natura, degli spazi selvaggi e della biodiversità non possono che pianificare un viaggio in Patagonia. Ma quali sono le attrazioni più apprezzate del luogo? Vediamolo di seguito.
La Patagonia è una regione ricca di corsi d’acqua e di laghi; tra i più spettacolari vi sono quello di Lacar e di Huechlafquen. Tra le aree naturali più apprezzate ricordiamo il Parco Nazionale Nahuel Hauapi e il Parco Nazionale di Lanin.
La Patagonia offre una flora e una fauna uniche al mondo e sono numerose le coppie che scelgono questo luogo per trascorrere il proprio viaggio di nozze.
Tour del Calafate Torres del Paine e del monte Fitz Roy
Meravigliose attrazioni per andare alla scoperta della Patagonia. Vediamo insieme cosa vedere.
El Calafate
El Calafate è una località argentina ambita dai turisti di tutto il mondo soprattutto per le principali attrazioni da visitare quali:
- Glaciarium, spettacolare museo del ghiaccio con annesso “Glaciobar”;
- Upsala Gracier, un ghiacciaio mozzafiato, considerato un vero e proprio monumento;
- Lago argentino, il più esteso della regione;
- Rios de Hielo, letteralmente “fiumi di ghiaccio”, sono dei veri e propri corsi ghiacciati sormontati da iceberg;
El Calafate è legata ad una leggenda secondo cui una vecchia maga di nome Koonek, a fronte di una brutta carestia, si era trasformata in un bellissimo cespuglio con frutti abbondanti.
Torres del Paine
Elevato a Parco nazionale, presenta un’offerta veramente ampia: con laghi, montagne, fiumi e ghiacciai è una delle attrazioni più visitate della Patagonia, più precisamente del Cile.
Torres del Paine confina con altri due parchi (Bernardo O’Higgins e Los Glaciares) e prende il nome dal massiccio del Paine che domina il paesaggio. Piccole valli, laghi e fiumi intervallano le alture, creando simpatici giochi di colori grazie anche al fatto che polvere di roccia è sospesa nelle acque.
Il monte Fitz Roy
Una delle montagne più belle del mondo con un’altezza di 3.500 metri sul livello del mare.
Anche i luoghi circostanti il monte Fitz Roy affascinano il turista, per la bellezza del paesaggio e dei colori che fanno da cornice donando luci e sfumature che permettono di apprezzare maggiormente la natura del posto.
Il monte Fitz Roy deve il suo nome a Robert FitzRoy, il navigatore che condusse il viaggio in Patagonia nel 1831. Si trova al confine tra l’Argentina e il Cile e uno specifico accordo, datato 1998, ne sancisce le differenti appartenenze.