Intendi pianificare il tuo prossimo viaggio presso le vette più alto del mondo e praticare trekking in luoghi incontaminati? Puoi scegliere di praticare trekking in Nepal e scoprire il paesaggio suggestivo nei pressi fiume Buri Gandaki. Si tratta di un affluente del fiume Gandaki dove è possibile effettuare piacevoli passeggiate e scoprire i tipici villaggi del luogo.

Ma vediamo cosa si può esplorare presso il Buri Gandaki in Nepal.

Percorsi trekking in Nepal

Chi sceglie come meta turistica il Nepal deve sapere che può scegliere tra numerosi itinerari. I percorsi naturalistici sono organizzati in base alle diverse esigenze, il tempo che si ha a disposizione e il budget. Le compagnie di viaggio organizzano tour personalizzati per ogni viaggiatore.

I tuoi in Nepal vengono organizzato ogni giorno e sono indicati per chi viaggia in gruppo, con la famiglia, in coppia oppure da soli.

Tour presso la valle del Buri Gandaki in Nepal

Uno dei luoghi maggiormente apprezzati dai turisti è la valle del Buri Gandaki. In questo luogo vengono organizzati frequentemente percorsi naturalistici che permettono di scoprire antichi villaggi, suggestivi monasteri, maestose vette e imponenti ghiacciai.

Visitare l’intera valle è possibile ma è necessario pernottare nei diversi hotel e lodge presenti lungo il percorso. Si tratta di un’escursione adatta per chi è in buona salute e per chi ha uno spirito di adattamento, e soprattutto che sia in grado di camminare anche 5 o 6 ore al giorno.

Il periodo per visitare il Buri Gandaki è quello che va da Ottobre alla fine di Novembre e dal mese di Marzo a Maggio.

Tra i principali luoghi di interesse che è possibile ammirare durante il tragitto ricordiamo i villaggi, i maestosi monti come Ganesh Himal I, alto 7406 metri, Himal Chuli, alto 7893 metri, e vette perennemente innevate.

Molto suggestive risultano essere le grotte del Mustang. Si tratta di circa 10.000 grotte artificiali che sono state scavate nei fianchi delle valli, nel Mustang superiore. Numerosi sono i ricercatori e gli archeologici che hanno esplorato le grotte ed hanno trovato sia corpi che scheletri umani mummificati risalenti a 3000 anni fa. Sono stati anche ritrovati dipinti, sculture e numerosi manoscritti religiosi risalenti al 12° e al 14° secolo.

I più avventurosi possono organizzare tour ed escursioni per la valle Tsum, chiamata anche Valle della felicità e verso la città di Manang.